Politica di tutela

Nel periodo che precede l’incontro, ci sforziamo di selezionare con cura e accompagnare tutti coloro che sono coinvolti nel gruppo di preparazione, in modo che possano rispondere prontamente a eventuali problemi sulla sicurezza delle persone e a eventuali accuse.

Prima e durante il Raduno del Popolo di Dio, ci impegniamo a:

– Fare tutto il possibile affinché la fiducia non venga tradita o abusata.

– selezionare e istruire tutte le persone responsabili della gestione dell’incontro affinché riconoscano correttamente le aggressioni e gli abusi e rispondano secondo le nostre linee guida.

– esortare tutti coloro che partecipano all’incontro a segnalare immediatamente qualsiasi molestia sessuale, abuso o violenza di cui sono personalmente vittime o di cui vengono a conoscenza ai seguenti soggetti:

  • all’équipe di tutela di Together | Raduno del Popolo di Dio
  • ai responsabili della tutela nelle chiese ospitanti
  • un’associazione specializzata indipendente

– prendere sul serio tutte le denunce di aggressione o abuso e intraprendere le necessarie azioni legali.

– rispondere alle vittime di abusi che desiderano parlare, indipendentemente dalla natura dell’abuso e da quando e dove si è verificato.

Questa politica di tutela sarà aggiornata man mano che proseguirà la preparazione di Together | Raduno del Popolo di Dio. Anche le comunità ospitanti riceveranno delle linee guida.

Il team
Come posso segnalare un incidente?
Come saranno informati i partecipanti sulle misure di tutela?
Impegno personale

Il team

L’équipe di tutela di Together | Raduno del Popolo di Dio si impegna a:

–  Ricevere le segnalazioni di aggressioni sessuali, violenze di qualsiasi tipo e abusi spirituali durante l’incontro, indipendentemente da chi è accusato.

– Ascoltare con mente aperta, prendere sul serio la persona e assicurarsi che la persona che ha fatto la segnalazione comprenda e sia d’accordo con le ulteriori misure che l’équipe prenderà

– Segnalare tutti i casi per i quali ciò è richiesto dalla legge.

– Aiutare le persone colpite, che lo desiderano, a intraprendere un’azione legale.

– Sostenere le persone colpite, senza offrire però un aiuto terapeutico.

L’équipe si impegna a lavorare in modo indipendente e a trattare le informazioni relative al proprio lavoro in modo confidenziale. Le informazioni ricevute attraverso eventuali segnalazioni saranno registrate e conservate in conformità con il GDPR europeo.

Il team è raggiungibile 24 ore su 24 durante l’incontro e fino al 2 ottobre per telefono: +39 3286493349 e può essere contattato anche tramite protection@together2023.net . Terminerà il suo lavoro il 2 ottobre 2023, dopodiché tutte le informazioni saranno trasmesse all’équipe di tutela di Taizé nominata dalla comunità, che seguirà i casi in corso.

L’équipe di tutela è composta da:

Stefano Tedeschi – Lingue parlate: it, es, en

Ana Prades Villar – Lingue parlate: es, it, en,

Come posso segnalare un incidente?

Se siete testimoni di una situazione di abuso sessuale, di violenza di qualsiasi tipo, di attacco all’integrità di una persona o se ne subite voi stessi, vi invitiamo a parlarne. Dire alle persone competenti che qualcosa vi preoccupa può essere un primo passo anche per proteggere gli altri. Ai seguenti indirizzi troverete persone in grado di ascoltarvi, offrirvi consigli e sostegno e compiere i passi successivi.

1) Contattare l’équipe di tutela di Together | Raduno del Popolo di Dio: tel: +39 3286493349 o tramite l’indirizzo protection@together2023.net

2) Se siete testimoni di un episodio, coinvolgete la persona interessata e, se è il caso, anche gli animatori del gruppo.

3) Non prendete alcun provvedimento nei confronti delle persone contro cui sono state mosse le accuse. La decisione su come procedere viene presa insieme all’équipe di tutela e consultando la persona interessata. Se necessario, verrà coinvolto il suo tutore legale.

4) Si prega di annotare tutti gli indicatori che possono aiutare a identificare la persona contro cui sono state mosse le accuse: luogo di provenienza, indirizzo di alloggio a Roma, numero di targa del veicolo, ecc.

5) La stessa procedura si applica al consumo eccessivo di alcol o droghe.

6) Se si viene a conoscenza di un incidente solo dopo l’Incontro del Popolo di Dio o se si è stati colpiti in prima persona, si prega di contattare l’équipe nominata dalla Comunità tramite l’indirizzo e-mail taize.safeguarding@protonmail.com. Inoltre, nei vari Paesi sono disponibili associazioni di tutela delle vittime. In Italia esiste un numero verde Anti Violenza e Stalking: 1522. Nel Regno Unito, ad esempio, esiste il servizio Childline dell’NSPCC; +44 (0)808 800 5000. Negli Stati Uniti si può chiamare il numero +1-800-422-4453 per raggiungere la linea telefonica ChildHelp.

Come saranno informati i partecipanti sulle misure di tutela?

Prima di Together | Raduno del Popolo di Dio:

– Tutti coloro che ospitano riceveranno una lettera prima dell’incontro tramite i coordinatori della comunità ospitante con una panoramica delle misure adottate per la tutela delle persone. Inoltre, saranno messi al corrente delle informazioni complete sul sito web www.together2023.net.

– Tutti i partecipanti saranno informati via e-mail sulle linee guida comportamentali e sulla tutela prima dell’incontro. Queste saranno stampate anche in versione ridotta nel programma.

Inoltre, le informazioni complete sulla tutela saranno disponibili tramite l’app del incontro.

Arrivo a Roma per l’Incontro del Popolo di Dio:

– Ci si assicurerà che tutti abbiano compreso le linee guida. Le équipe della comunità ospitante saranno informate per rispondere a qualsiasi domanda, affrontare eventuali ambiguità e fare riferimento all’app dell’incontro per ulteriori chiarimenti.

Impegno personale

L’ospitalità crea vicinanza e fiducia personale. Queste non devono essere usate per danneggiare gli altri. Per questo motivo, tutti coloro che partecipano a Together | Raduno del Popolo di Dio si impegnano a costruire un’atmosfera in cui tutti, indipendentemente dall’origine, dalla cultura o dall’età, siano trattati con rispetto.

Il seguente impegno aiuterà a mantenere dei limiti corretti nei nostri rapporti reciproci e a promuovere una cultura della fiducia:

  • Mi impegno a difendere l’integrità psicologica, fisica e sessuale di tutte le persone e ad astenermi da qualsiasi comportamento che la minacci. Mostrerò il massimo rispetto per la privacy e l’intimità delle persone.
  • Comunicando apertamente, faro capire alla controparte i comportamenti che violano i miei limiti.
  • Se sono vittima di molestie sessuali, abusi spirituali o violenza, o se vengo a conoscenza che ciò accade intorno a me, informerò immediatamente l’équipe di tutela o un’agenzia specializzata.